Il Museo Eidos è aperto a tutti, ma ha scelto come destinatari privilegiati persone non vedenti congenite e acquisite, ipovedenti, persone non udenti e/o sordo-ciechi, persone con disabilità motorie, persone ascrivibili alla sindrome dello spettro autistico, persone con disturbi psichici, persone con disturbi dell’apprendimento e dell’attenzione, persone con sindrome di Down, persone con pluriminorazione e deficit cognitivo, fasce deboli, persone anziane, persone con disagio sociale o in stato di marginalità. Sono comprese tutte le età, con particolare attenzione a quella scolare, dai 4 ai 18 anni e oltre, se includiamo anche gli studi universitari. Va considerata inoltre la funzione abilitante di esperienze polisensoriali rivolte ad un pubblico eterogeneo, per requisiti ed età, entro la logica dell’educazione permanente.