contenuti in LIS
Le lingue dei segni nascono dall’esigenza delle comunità di persone sorde di comunicare tra loro e con gli altri.
Come tutte le lingue naturali, sono legate alle tradizioni e alle culture delle comunità che le hanno inventate e sviluppate. La lingua dei segni usata nel nostro Paese è la LIS, Lingua Italiana dei Segni.
La forte iconicità della LIS la rende molto interessante dal punto di vista della comunicazione e della didattica della storia dell’arte, anche per gli udenti. I segni usati per descrizioni e metafore spesso esprimono il senso e la natura di quello che viene rappresentato, molto più di quanto fa una singola parola in lingua italiana.
La LIS è quindi efficace non solo per una comunicazione inclusiva rivolta alle persone sorde, ma può esserlo per tutti, sia in termini di equità e consapevolezza della diversità, sia in termini di approfondimento della conoscenza dell’arte e del suo legame con la cultura e la tradizione.
I video in LIS qui elencati sono relativi alle opere esposte all’interno del nostro museo Eidos. Sono stati realizzati grazie al supporto dell’Associazione Sordi Campani.